L ROYAL BASKET VINCE IL TORNEO “L. Neri” DI ZOLA PREDOSA E SI AGGIUDICA IL PRIMO TITOLO STAGIONALE

SCUOLA BASKET SAMOGGIA vs ROYAL BASKET 55 a 93

(14-29; 32-50; 47-64)

ROYAL BASKET: Cadoni 26, Todisco 21, Bozzoli 10, Pincella 13, Bozzali 5, Benedusi 4, Branca 2, Bergamini 12. All. Bregoli. TL 12/13

SAMOGGIA: Bernardini 4, Melloni 10, Tartarini 3, Bortolani 2, Cattabiani 8, Palmieri 11, Diacci 1, Baietti 4, Diacci, Venturi, Firari. All. Palmieri. TL 10/25

Domenica 12 settembre, Zola Predosa – Scuola Basket Samoggia e Royal Basket si affrontano nella Finale del Torneo “Liviana Neri” di Zola Predosa. In semifinale le prime hanno avuto la meglio di Cavezzo, mentre le Royal si sono imposte su Monte San Pietro, compagine di Serie C. Inizio partita scoppiettante, con canestri da ambo le parti ma contrassegnato dalla grande precisione delle ragazze di Coach Bregoli, che, nonostante le sole 8 effettive a disposizione, al termine dei primi 10 minuti quasi doppiano le avversarie.

Nei quarti centrali Samoggia gioca la carta del pressing e riesce in qualche modo a limitare i danni. L’epilogo Royal è però nuovamente pirotecnico, tanto da ripetere l’exploit del primo periodo con 29 punti a referto. Le giovanissime avversarie sono costrette ad alzare bandiera bianca e, complice un comprensibile scoramento, vengono distanziate pesantemente.

Il Royal Basket Finale Emilia può così alzare il primo trofeo stagionale, arricchito anche dalla consegna della targa di Miglior Giocatrice a Chiara Cadoni, autrice di due prestazioni davvero superbe. "Ora dobbiamo proseguire sulla strada intrapresa, penso sia quella giusta e possa portarci a belle soddisfazioni.", incalza Coach Bregoli, che chiosa: "Abbiamo avuto diversi intoppi nel corso della preparazione, che hanno portato a non avere mai la formazione al completo, ma ciò non ci ha impedito di crescere costantemente. Abbiamo intenzione di dare il massimo ad ogni singolo allenamento e ovviamente ad ogni partita, amichevole o di campionato, speriamo sia sufficiente per fare una grande stagione."

scritto d Enrico Ferranti