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Umana Reyer vince il derby e rimane imbattuta

L’Umana Reyer si aggiudica il primo derby veneto della Regular Season imponendosi con grande autorevolezza sulla formazione luparense. Nessuna sorpresa nei quintetti iniziali schierati dai due tecnici con Anderson, Fietta, Ciavarella, Sulciute e Fogg per le padrone di casa e Carangelo, Anderson, Petronyte, Fagbenle e Penna per la formazione lagunare. E’ Penna a sbloccare il tabellone da oltre l’arco concedendo il bis dopo un minuto. Immediata la reazione delle giallonere con Ciavarella, a bersaglio per due volte consecutive da pari distanza in risposta alla sospensione di Carangelo. Fagbenle con un’azione da tre punti e Yvonne Anderson firmano il break per l’Umana (6-13 a -6,39). Esce Yvonne Anderson gravata da due falli e sostituita da Francesca Pan. Carangelo, da distanza siderale straccia la retina avversaria e si ripete nell’azione successiva trascinando le orogranata a quota 19. Abignente mescola le carte inserendo Filippi e Pasa che trova immediatamente il fondo della retina. Si iscrive a referto Jolene Anderson con un “fallo e vale” che avvicina San Martino (11-19 a -4,00). Capitan Bestagno insacca tre canestri in rapida successione riallontanando le lagunari sul +14. Filippi aggiusta la mira dai 6,75 chiudendo la prima frazione sul 14 a 25. In avvio di secondo periodo le “Lupe”, nel tentativo di ridurre il divario, insistono con conclusioni dai 6,75 che si infrangono puntualmente sul ferro. Attura, Bestagno e ancora Attura fanno volare l’Umana sul +19 (14-33 a -7,44). Fogg capitalizza con un’azione da tre punti il rimbalzo offensivo catturato da Fietta mentre dalla parte opposta del campo Petronyte è inarrestabile sotto canestro. Pan entra come una lama nella difesa avversaria e appoggia a canestro aiutandosi con il tabellone. A seguire, la “lacrima” della Anderson di sponda reyerina obbliga il tecnico di casa ad un immediato time out (17-39 a -5,36). La formazione lagunare corre, gioca a memoria e manda a bersaglio tutte le atlete in campo, mantenendo alta l’intensità. Petronyte, sorvegliata speciale, “smazza” assist alle compagne trovando anche efficaci soluzioni personali (al termine per lei saranno 11 punti e 10 rimbalzi). San Martino sembra frastornata dalla vena offensiva delle ragazze di coach Ticchi che dilagano nel finale portandosi all’intervallo lungo sul punteggio di 17 a 50. Al rientro dagli spogliatoi è necessario attendere 90 secondi per vedere il primo canestro ad opera di Egle Sulciute. Anderson sfrutta il pallone d’oro offertole da Sulciute ma la sua omonima di sponda veneziana non le è da meno. Ancora “Jo” Anderson, che si sblocca da oltre l’arco mentre l’Umana abbassa le proprie percentuali in attacco. Alla tripla realizzata da Sulciute segue la “bomba” di Carangelo. L’ex Anderson sembra aver superato l’emozione iniziale e dimostra maggior intraprendenza rispetto alla prima metà del match. Yvonne Anderson accetta la sfida e il punteggio riprende a decollare. Pasa infila dall’angolo ed è un susseguirsi di canestri da ambo le parti (34-64 a -1,22). Ancora momenti di gioco spettacolare per la Reyer che chiude il terzo periodo con Bestagno sul 34 a 68.

Gli ultimi 10′ iniziano con un brivido per la panchina veneziana che sussulta per il grido di dolore di Fagbenle, franata a terra dopo un contatto nel pitturato avversario e costretta ad uscire dopo nemmeno 40 secondi. . Il quintetto quasi tutto italiano dell’Umana con la sola Meldere sul parquet, consente un minimo recupero alle padrone di casa che però, in virtù del pesante distacco maturato, non può impensierire le veneziane. Il rientro sul parquet di Petronyte e Anderson azzera definitivamente le speranze residue del San Martino che comunque lotta orgogliosamente da par suo sino al buzzer conclusivo. L’Umana Reyer, confermando il suo ottimo stato di forma, circumnaviga anche lo scoglio patavino e potrà preparare al meglio, condizioni fisiche di “Temi” Fagbeenle permettendo, il match clou con la Famila Schio in programma sabato prossimo.

Parziali: 14-25; 17-50; 34-68

Fila San Martino di Lupari: Anderson 10, Fietta, Filippi 6, Tonello 2, Pasa 7, Toffolo 2, Ciavarella 13, Nezaj n.e., Giordano, Sulciute 7, Milani, Fogg 5 (All. Gianluca Abignente)


Umana Reyer Venezia: Bestagno 17, Carangelo 14, Pan 6, Natali 2, Anderson 14, Petronyte 11, Fagbenle 5, Meldere, Attura 7, Penna 8 (All. Giampiero Ticchi)


Totali di squadra: Fila San Martino di Lupari: tiri da 2 11/29, tiri da 3 8/27, t.l. 6/9, rimb. dif. 17, rimb. off. 8, p.p. 18, p.r. 6, assist 11 Umana Reyer Venezia: tiri da 2 22/37, tiri da 3 7/18, t.l. 19/20, rimb. dif. 30, rimb. off. 9, p.p. 15, p.r. 8, assist 13


scritto da S.V. ufficio stampa Umana Reyer Venezia


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